Ogni tumore è unico,
ogni paziente è diverso

Due pazienti con cancro al colon hanno lo stesso tumore? No, non proprio. Le alterazioni genetiche che causano i tumori ne causano anche la variabilità individuale: ogni paziente è diverso perché ogni tumore è unico.

Questa unicità è l’assunto della medicina di precisione e la base delle terapie mirate.

Grafica con volti di persone all'interno di esagoni
Silhouette di uomo composto da molecole con sfondo di elica di DNA

Diagnostiche avanzate
per oncologia di precisione

Conoscere le alterazioni molecolari del tumore permette di utilizzare terapie mirate che colpiscono con precisione le cellule tumorali.

Perché sia possibile, servono diagnostiche molecolari come l’analisi genetica e l’analisi proteomica.

I nostri servizi
diagnostici

Le analisi diagnostiche offerte da Medendi rilevano le alterazioni genetiche e proteiche del tumore per consentire il grado più accurato di oncologia di precisione: un’oncologia personalizzata. 

Simbolo del servizio

Analisi genetica
del DNA tumorale

Analisi NGS di nuova generazione corredata da report conclusivo per paziente e oncologo: per conoscere a fondo la natura del cancro

Simbolo del servizio

Analisi proteomica
del tessuto tumorale

Esclusiva in Europa di Medendi, è corredata da report per paziente e oncologo: per scegliere la migliore terapia disponibile.

Esempi di
indirizzamento

Di seguito, tre esempi di pazienti reali (anonimizzati) per i quali la proteomica ha contribuito a individuare strategie terapeutiche altrimenti non considerate e a confermare la validità di ipotesi di trattamento disponibili, rassicurando paziente e oncologo nella decisione su come procedere.

(trascinare per scorrere)

1. Uomo, 63 anni

Adenocarcinoma uroteliale

Il paziente ha ricevuto intervento chirurgico e chemioterapia in prima linea di trattamento. La progressione metastatica della malattia ha indirizzato il trattamento verso l'immunoterapia. L’analisi proteomica di Medendi ha evidenziato un’espressione della proteina TROP2 che potrebbe giustificare l’uso di un inibitore specifico come Sacituzumab Govitecan, approvato per il carcinoma dell’urotelio da FDA negli Stati Uniti.
In seguito ai risultati dell'analisi proteomica e alle indicazioni del Comitato Scientifico di Medendi, l'oncologo del paziente, in accordo con il paziente, ha intrapreso il percorso per l'uso off-label del farmaco indicato.

2. Donna, 52 anni

Adenocarcinoma del pancreas

Al momento della diagnosi la paziente presentava metastasi epatiche. L'analisi genetica iniziale ha rilevato diverse alterazioni genetiche per le quali non sono però approvati farmaci specifici nel caso di carcinoma pancreatico. L'analisi proteomica condotta da Medendi ha evidenziato marcatori di risposta alla chemioterapia come TYMP e ERCC1 che indicano una potenziale risposta a Gemcitabina e composti a base di Platino. Inoltre è emersa l’espressione di MET che può giustificare l’uso di un inibitore specifico come Cabozatinib.
In seguito alle indicazioni di Medendi, l'oncologo della paziente ha avviato la procedura di richiesta di arruolamento in un trial clinico.

3. Uomo, 57 anni

Adenocarcinoma polmonare

Il paziente è stato diagnosticato in stadio 1. L'analisi genetica iniziale individua la mutazione KRAS G12F che dà carattere di particolare aggressività alla patologia e per la quale non esistono terapie specifiche (a bersaglio molecolare). L'analisi proteomica condotta da Medendi segnala sensibilità ai composti del platino e 5-FU Capecitabina.
L'indicazione di Medendi in base ai risultati dell'analisi proteomica conferma una prima linea di trattamento che consiste in immunoterapia combinata con Carboplatino e Pemetrexed. Il paziente ottiene in breve tempo una sensibile riduzione di tutte le masse.

Altri servizi

Oltre ad analisi genetica e proteomica, Medendi offre altri servizi in cui tecniche avanzate di analisi molecolare si concentrano su prevenzione sia per soggetti sani sia per pazienti ormai liberi da malattia (prevenzione recidive – sperimentale). Scopri gli altri servizi di Medendi:

Madre nel sole che solleva il proprio bimbo
Madre con bambino

— prevenzione —

Rischio ereditario

A volte, le alterazioni genetiche che favoriscono l’insorgere del cancro hanno natura ereditaria. L’analisi delle mutazioni è alla base di strategie di prevenzione per il rischio di familiarità.

— sperimentale —

Prevenzione recidive

L’analisi del residuo minimo di malattia intercetta in anticipo l’insorgenza di recidive di malattia. Medendi propone questa tecnologia sperimentale in collaborazione con C2i Genomics.

— consulenza —

Second opinion

Il servizio offre una completa revisione della documentazione (ed eventuale presa in carico) da parte di un oncologo qualificato interno oppure esterno al Comitato Scientifico di Medendi.

Perché
Medendi?

Perché l’innovazione scientifica e tecnologica porta nuove opportunità per i pazienti, nuovi strumenti per gli oncologi, ma anche una crescente complessità. Medendi integra la sanità pubblica con servizi diagnostici avanzati non ancora implementati dagli standard nazionali o non ancora diffusi con uniformità sul territorio.

opportunità per pazienti
strumenti per oncologi
soluzioni per sanità privata

Grafica con mano che regge elica di DNA

Medendi, enabler di innovazione scientifica nella diagnostica oncologica, grazie a un Comitato Scientifico di eccellenza e a partnership ad alto valore, rende accessibile l’oncologia del futuro: adesso.