Maurizio Scaltriti, PhD
Il dott. Scaltriti è riconosciuto a livello internazionale come esperto di terapie a bersaglio molecolare e di scienza traslazionale; il suo lavoro si concentra sul colmare il divario tra la clinica e il laboratorio. Una delle sue missioni è anche quella di portare trattamenti d’avanguardia nel mondo reale.
Il dott. Scaltriti ha oltre 150 pubblicazioni peer-reviewed e più di 20.000 citazioni. Il suo H-index su Google Scholar è 69.
Bio
Maurizio Scaltriti è stato professore associato presso il Memorial Sloan Kettering Cancer Center e ha gestito un laboratorio che operava fianco a fianco con gli oncologi del Servizio per lo Sviluppo Avanzato dei Farmaci (Early Drug Development Service). L’obiettivo principale del suo team era l’identificazione di nuovi meccanismi di resistenza alle terapie a bersaglio molecolare, nonché di fornire le informazioni necessarie per selezionare al meglio i pazienti che hanno maggiori probabilità di beneficiare di trattamenti specifici.
Negli ultimi 17 anni, il Dr. Scaltriti ha fatto scoperte fondamentali nell’ambito della resistenza dei farmaci alla terapia anti-HER2 e degli inibitori di PI3K nel carcinoma mammario.
Nel 2016, il Dr. Scaltriti è stato nominato Direttore Associato del Translational Science Center for Molecular-Based Therapy e ha ampliato i suoi interessi di ricerca nella caratterizzazione delle alterazioni genomiche trattabili riscontrate nei tumori solidi.
Nell’ottobre 2020, il Dr. Scaltriti e’ stato assunto nel ruolo di Vice Presidente della Medicina Translazionale nel Dipartimento di Oncologia di AstraZeneca. In questo nuovo ruolo, il Dr. Scaltriti guida un team di più di 150 persone dedicate alla pianificazione di nuovi studi clinici utilizzando diversi farmaci sperimentali in via di sviluppo.
Current position:
Vice President of Translational Medicine, Early Oncology TDE.
AstraZeneca, USA
In Medendi:
Member, VP,
Scientific Advisor,
Oncological Patients Manager,
Scientific Board Director